mercoledì 28 marzo 2018

Ricovero cannula

L' avevo fatta troppo facile, non era il ventilatore a non farmi respirare ma la cannula posizionata male. 
In parole povere si era formato un decubito e durante l'ultimo cambio cannula si era fermata lì e ostruiva il passaggio d'aria. Per quanto riguarda l' aereosol non si spiega come riuscisse a farmi respirare meglio. Da ieri sono in ospedale e stamattina mi hanno cambiato la cannula con una più lunga e fatto broncoscopia.
Ora respiro benissimo e domani dovrei tornare a casa.

lunedì 26 marzo 2018

Troppe cose

Mi succedono talmente tante cose che farei fatica a scrivere con le dita, figuriamoci con gli occhi ( mezzi "cicchi" per di più).
Avrei dovuto scrivere almeno un altro post sul diabete, due o tre sul comunicatore, uno sulla cassa, uno sul materasso, anzi due, visto che giovedì scorso me l'hanno nuovamente cambiato . . .
Ora il problema principale è che da venerdì sera devo stare attaccato all'aerosol che mi da la spinta necessaria che non mi da il ventilatore (se lo stacco respiro male e suona l'allarme per bassa ventilazione al minuto). 
Basterebbe regolarli come quando me li ha cambiati ( 3 volte in 2 anni . . . mah) in 10'.
Ma da quando il dottor Demichelis ci ha detto: "potete anche non venire più"  le cose sono un po'  più complicate, considerando poi che nel ponente c'è solo quel reparto di pneumologia. . .

FC Inter Turku

Un grazie di cuore all'amico mister Fabrizio Piccareta ed ai giocatori dell'Inter Turku per la maglia ufficiale firmata


giovedì 22 marzo 2018

Crisi di panico/ansia

Una notte di una decina di giorni fa son stato veramente male di stomaco, mi continuavo a svegliare coi conati di vomito ed i crampi allo stomaco senza "tirar fuori" niente. . .
Dal giorno stesso o dal seguente ho cominciato ad avere crisi respiratorie serie e frequenti, così, d'accordo col dottor Pandini, decidiamo di far un controllo al pronto soccorso. Alle 9 di giovedì 15 partii alla volta di Pietra Ligure.
In neanche 15' dal mio ingresso mi fecero: elettrocardiogramma, radiografia torace, prelievi venosi e arteriosi e controllo del rianimatore......per la broncoscopia ci volle un'ora (tempo d'attesa minimo x farla programmata ad Imperia... l'ultima volta che il pneumologo è dovuto scendere in rianimo, ho dovuto aspettare 2h e 3/4).
Mi fecero un check-up  accurato ma non risultò niente da nessuna parte, tranne un'infiammazione nei polmoni, già notata dal dottor "2h45' Trucco, che un anno dopo era ancora lì .
Quindi mi dimisero con "disonore" :) :), ma il mio problema non era risolto, infatti le crisi di respiro non sono per niente passate, anzi, lunedì è stata la giornata più dura: avrò "bruciato" 50/60 sondini  per aspirare poco o niente catarro, ma io x una decina di minuti respiravo meglio.
Considerando che in pronto soccorso m' hanno fatto il controllo della troponina (la sua presenza nel sangue può essere indice di infarto) e vista la tachicardia (che mi viene durante le crisi respiratorie) ed i battiti accelerati che mi porto dietro da un mese abbondante, ho fatto una visita privata col cardiologo dottor Gamba per levarmi ogni dubbio.
Sennonchè il dottor Pandini, presente durante una crisi, capì che poteva essere un fattore nervoso  a scatenare tutto.
Ieri son stato malino il mattino, oggi benissimo con 10 gocce di lexotan 3 volte al giorno. 

In sostanza a parte: sla, diabete, calcoli a stampo in entrambi i reni che mi provocano 2 coliche a settimana, problemi all'udito e alla vista . . .son sano come un pesce!!

Non so perché ma, a parte i problemi psicologici che la "stronza" (cit.) può portare e che io non sono mai stato uno tranquillo e pacato, direi con certezza assoluta che per almeno l'80% di queste crisi di panico/ansia debba ringraziare Crotti Delia  e l' avvocato Franco De Grossi per averci portato in tribunale per sbatterci fuori da una casa che, oltre ad essere perfetta x un disabile non ha nessun motivo economico per volerla così urgentemente.

martedì 6 marzo 2018

Mi ero quasi scordato di avere un blog :)

Pubblico le foto di un mio post di facebook.Tengo a precisare che tecnicamente non si può parlàare di sfratto perchè è un comodato d'uso gratuito (io ho sempre vissuto in questa casa da quando, nel 93, lei se ne ne andò senza dire dove), ma il risultato è uguale : ci vuole sbatter fuori casa!